L’approccio didattico di La Lingua La Vita è fortemente funzionale, con uno spiccato orientamento verso gli aspetti di interazione linguistica, nei più diversi ambiti tematici.

Lo scopo primario è il potenziamento di tutte le capacità comunicative e di comprensione, con un ampliamento del bagaglio lessicale, fraseologico ed idiomatico della lingua italiana.

Gli insegnanti portano gli studenti a un tipo di acquisizione spontanea, attraverso un approccio di tipo induttivo, in modo che essi, trovando la regola da soli, possano memorizzarla e fissarla. .

Per questo viene sollecitata la riflessione e l’auto correzione delle strutture che vengono apprese anche in situazioni di ricezione spontanea.

Il nostro metodo si appoggia in gran parte alla suggestopedia, criterio attraverso il quale si creano condizioni di apprendimento ottimali grazie all’atteggiamento dell’insegnante e all’uso di mezzi artistici che contribuiscono ad attivare l’emisfero destro del cervello e a creare in modo naturale uno stato di relax psichico concentrante.

L’approccio viene realizzato grazie a contesti comunicativi autentici e in situazioni ricorrenti di alta frequenza d’uso, sollecitando un lavoro sistematico sulle quattro abilità (ascoltare e parlare, leggere e scrivere).

Si attribuisce importanza specifica ad ogni studente anche a prescindere dal gruppo. Questo significa che le competenze vengono valutate regolarmente in maniera personalizzata e vengono discussi direttamente con il discente gli obiettivi e le aspettative di ognuno.

L’approccio dei nostri corsi è fortemente basato sulla comunicazione e l’obbiettivo è quello di stabilire con i nostri studenti un rapporto amichevole, rilassato e familiare per facilitare l’apprendimento in un ambiente dove gli studenti si sentano di un gruppo e dove imparare diventa un’esperienza divertente, piacevole e induttiva senza lo stress di competizione e confronti.

A tal fine il metodo usato dai nostri insegnanti oltrepassa l’approccio accademico la figura del docente ex cathedra. Ecco perché l’insegnante non è mai protagonista all’interno delle nostre lezioni, ma anzi il suo ruolo è quello di regista e il suo compito quello di fornire supporto e incoraggiamento agli studenti dopo averli dotati degli strumenti per “poter fare” da soli.

I risultati di questo sono tangibili e misurabili ad ogni corso. La struttura stessa delle classi rispecchia il tipo di metodologia. Aule spaziose e bene illuminate, pareti dipinte con colori pastello e vista panoramica da ogni finestra aiutano gli studenti a rilassarsi e sentirsi a proprio agio. Grandi tavoli rotondi dove l’insegnante non ha una posizione privilegiata rispetto agli studenti, incoraggiando questi ultimi alla partecipazione.

Due diverse insegnanti per ogni classe danno la possibilità agli studenti di sperimentare e di abituarsi a tipi di approccio differenti.

Nel 2005 la scuola ha creato un nuovo metodo didattico, denominato “Oltre il Linguaggio” basato sull’utilizzo di tecniche PNL e di crescita personale, e sul superamento dei blocchi emozionali che impediscono o rallentano l’apprendimento della lingua.
Il metodo Oltre il Linguaggio permette un apprendimento del 25-30% maggiore rispetto ad un corso tradizionale.

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